In occasione della visita della Commissione internazionale ACES Europe in Piemonte, candidata al titolo "Regione Europea dello Sport 2022", si è svolta nel Palazzo Reale di Torino una conferenza stampa alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio,
dell’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, del presidente e fondatore di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, del segretario generale di ACES Europe Hugo Alonso, del Presidente ACES Italia Vincenzo Lupattelli, dei presidenti delle sezione regionale del Coni Stefano Mossino, del Cipe Silvia Bruno e di Anci Piemonte Paolo Marchiori e del ministro dello Sport dell’Andalusia (Regione attualmente detentrice del titolo) Francisco Javier Imbroda.
Al termine della conferenza stampa, sono anche stati sottoscritti un protocollo d’intesa tra gli enti che hanno presentato la candidatura e un protocollo apposito tra Regione Piemonte e ACES Italia, che sanciscono l’avvio delle collaborazioni nell’auspicio di un esito positivo. Inoltre, la Regione ha ricevuto dalla sezione Video di ACES il premio “Creatività del progetto” per il filmato promozionale realizzato nell’aprile scorso e visionabile su https://youtu.be/x6t8PNqedLM
"E' una giornata importante per Aces Italia - le parole del Presidente Vincenzo Lupattelli - oggi è terminata la visita della Commissione internazionale ACES Europe e nel caso la valutazione fosse positiva, avremo la prima Regione Europea dello Sport italiana. Il Protocollo d'Intesa siglato con la Regione Piemonte mira a rafforzare la collaborazione e la sinergia con un territorio che da tanti anni ha sempre avanzato candidature per i titoli ACES Europe, segno dell'importanza che viene data alle politiche sportive a favore della cittadinanza. Oggi alla conferenza stampa era presente anche l'Andalusia, Regione Europea dello Sport 2021, ci auguriamo che la loro presenza possa trasformarsi in un ideale passaggio di testimone con la Regione Piemonte".
“Siamo stati la prima Regione d’Italia a sottoscrivere un accordo con Aces Europe, del quale ho avuto l’onore di essere vicepresidente quanto ero parlamentare europeo - ha affermato il presidente Cirio - Oggi vivo un altro passaggio, ulteriore livello che consolida il rapporto su un tema fondamentale come l’attività sportiva e di cui siamo orgogliosi. Lo sport è salute, e dovremmo riuscire a vincolare la spesa sanitaria legandola alla spesa sportiva: ogni risorsa investita sullo sport oggi la risparmieremo sulla sanità domani. Inoltre - ha aggiunto - vogliamo caratterizzare il Piemonte come terra di turismo sportivo: ogni volta che mettiamo soldi su un evento sportivo di livello, le risorse ci ritornano moltiplicate. Mi auguro di incontrare su questa sensibilità anche il nuovo sindaco di Torino, anche perché dobbiamo ricordare che Torino non ha perso le Olimpiadi, ma vi ha rinunciato, ed è stato un danno enorme per il nostro territorio”.
“L’esperienza degli organizzatori di questo evento è riconosciuta e importante e ha dato valore a tante realtà territoriali in giro per l’Europa. Quando ci è stata sottoposta, abbiamo quindi deciso di coglierle questa proposta di candidatura come un’ottima opportunità - ha sostenuto l’assessore Ricca - Crediamo nelle potenzialità del Piemonte e pensiamo che realizzare una rete sportiva che coinvolga tutti i Comuni del nostro territorio sia la via giusta. Quello di ACES è un lavoro di promozione utile, riconosciuto da tutti, e in caso di assegnazione ne faremo tesoro di questa opportunità creando un calendario di grandi eventi perché vogliamo che lo sport ci dia la possibilità di essere visti in tutta Europa. Vogliamo essere conosciuti, non solo per quello che abbiamo già fatto, ma anche e soprattutto per quello che faremo. Va anche ribadito che l’attività fisica non solo fa bene, ma permette di acquisire dei valori come lealtà, gioco di squadra, spirito sportivo, che sono utili soprattutto nella vita”.
Il Piemonte ha già ricevuto negli ultimi anni da ACES Europe numerosi titoli: * European Capital of Sport (riservato alle capitali con più di 500.000 abitanti) a Torino; * European City of Sport (Premio riservato alle città con più di 25.000 abitanti) a Biella, Chieri, Alba e Novara; * European Town of Sport (riservato alle città con meno di 25.000 abitanti) a Orbassano, Cantalupa, Giaveno, Savigliano, Valdengo, Fossano, Pino Torinese e Busca; * European Community of Sport (riservato alle comunità composte da più municipi): Comuni Olimpici Via Lattea, Valle Varaita, Valsesia, Monferrato, Terre della Lana.